“La depressione indica che in te, da qualche parte, c’è rabbia in uno stato negativo. La depressione è lo stato negativo della rabbia; il termine stesso è eloquente: dice che c’è qualcosa di compresso, è questo il significato di depresso. Stai comprimendo qualcosa dentro di te e, quando la rabbia è troppo repressa, diventa tristezza: la tristezza è un modo negativo di essere arrabbiati.”
(Osho)
Disturbi dell’Umore – La Depressione
La depressione non è stata considerata, da sempre, una malattia. Nell’antica Grecia, ad esempio, veniva considerata come un male dell’anima. Oggi, invece, la depressione è identificata come una malattia degna di cura e attenzione, così come altre patologie fisiche e mentali.
Nonostante sia risaputo che questa malattia coinvolge, in primis, i neurotrasmettitori , non sono da sottovalutare anche gli effetti a livello psicologico e sociale che tale malessere comporta.
Come si riconosce una persona che soffre di depressione?
La persona depressa lamenta di sentirsi privo di energie, è perennemente stanco, e nonostante tutto non riesce a riposare bene. Questa stanchezza e apatia interferisce notevolmente e in modo continuativo con le sue attività quotidiane fino ad arrivare anche ad un vero e proprio disinvestimento relazionale. Con l’andare avanti nel tempo la persona appare sempre più apatica nei confronti di tutto ciò che prima poteva essere fonte di interesse e gratificazione.
Si può presentare inappetenza e il ritmo sonno-veglia appare alterato. Solitamente si distinguono due tipi di depressione:
- esogena;
- endogena.
La prima sarebbe il risultato di un evento esterno (lutto, perdita del lavoro, separazione ecc), mentre la seconda è, maggiormente, legata a fattori interni alla persona, spesso più difficili da identificare.
La depressione è una malattia molto seria che, se non adeguatamente curata, può portare la persona a vivere la propria vita in una condizione di estrema sofferenza fino a sperimentare, nei casi più gravi, ideazioni suicidarie, al fine di eliminare lo stato di solitudine e disperazione che accompagna in modo continuo la vita della persona che appare priva di significato.